Siderurgico Taranto: si ferma Afo 4, sindacati perplessi
di Redazione
29/11/2021 Oltre città
Acciaierie d’Italia ha convocato oggi le organizzazioni sindacali per informarle della situazione conseguente ai futuri assetti conseguenti alla fermata di Afo 4, prevista nei prossimi giorni per interventi di natura straordinaria che saranno valutati durante la fermata stessa. L’azienda, secondo le prime valutazioni, ha programmato la ripartenza di Afo 4 per il prossimo 20 Gennaio. Inoltre, come conseguenza, è stata programmato anche il fermo dell’Acciaieria 1.
Nei prossimi giorni saranno comunicati i futuri assetti dell’area a freddo, per i quali sono in corso le valutazioni dell’azienda. Perplessi i sindacati. Fim e Fiom hanno evidenziato che tale criticità impiantistica non può continuare a ricadere sui lavoratori attraverso l’utilizzo della cassa integrazione. Necessita quindi un confronto tra essi e l’azienda per trovare soluzioni nel periodo di fermata. «Abbiamo fin da subito richiesto la rotazione del personale e la possibilità di smaltire le ferie residue al fine di non gravare ulteriormente sul salario dei lavoratori» si legge in una nota congiunta della Fim e della Fiom. «Pertanto, nei prossimi giorni, informeremo i lavoratori sia sugli assetti di marcia dell’area a freddo che sulle richieste delle scriventi organizzazioni sindacali».
Un mese fa Afo 4 aveva fatto parlare per la lesione del crogiolo (la parte dell’altoforno in cui si raccoglie il metallo fuso) che già si era presentata un anno fa. La situazione aveva portato il coordinamento provinciale Usb a sostenere che «unico obiettivo già al tempo di ArcelorMittal fosse quello di tirare avanti per poi man mano lasciar morire lo stabilimento tarantino».
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Pietro Andrea Annicelli