Didattica in presenza e a distanza: il Tar dà ragione a Emiliano
di Redazione
19/11/2020 Oltre città
Il Tar della Puglia dà ragione al presidente della Regione, Michele Emiliano, e conferma la possibilità di avvalersi della didattica a distanza per quei genitori che volessero richiederla per i loro figli studenti. Le scuole pugliesi dovranno quindi continuare a fornire il doppio standard d’istruzione così come Emiliano aveva chiesto con l’ordinanza regionale 413, che prevede la didattica a distanza opzionale per chi ne fa richiesta.
L’avvocatura della Regione ha commentato: «L'attuale ordinanza, ai fini della riduzione del rischio di diffusione epidemica, consente per il primo ciclo di istruzione la didattica integrata a distanza alle famiglie che ne facciano richiesta, precisando che agli studenti che hanno chiesto la didattica digitale integrata non può essere imposta la didattica in presenza e che l'eventuale assenza deve sempre considerarsi giustificata». Soddisfatto Emiliano, resta il disappunto del ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, per la quale non è la scuola aperta il rischio ma la scuola chiusa.
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Pietro Andrea Annicelli