Nel 2001 Elena Laleva giunge per la prima volta in Italia, ospite di Tania Stambolieva.
Si appassiona subito ai caratteristici trulli della Valle d'Itria, li trasfigura attraverso la sua fantasia
e li dipinge per la prima volta in un notturno che regala a Tania. 
Nell'estate del 2002 dipinge un complesso di antichi trulli in pieno giorno
e una strada del centro antico di Alberobello reinventandone la prospettiva.    








Nel 2004, per dei nuovi dipinti da esporre ad una mostra a Bari,
Elena Laleva studia delle applicazioni dorate analoghe alla tecnica di realizzazione delle icone.
Tra essi, questa prospettiva immaginaria dal mare che richiama il profilo di scorci di molte città adriatiche.










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